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INNOLIO

Innovazioni ecocompatibili nella filiera olivo – oleicola

Progetto | Premessa e obiettivi | I partner | Risultati

Progetto

Il Progetto fortemente voluto dal Consorzio Olio DOP Chianti Classico, congiuntamente con glia altri partner di progetto (Azienda Agricola Valle del Chianti s.r.l. capofila, Azienda Agricola Giacomo Grassi, Valoritalia s.r.l., Consorzio di Tutela della Denominazione di Origine Protetta Olio Extra Vergine di Oliva del Chianti Classico, Università degli Studi di Firenze DAGRI)
, è nato per cercare di fornire un contributo a tutti gli olivicoltori che cercano di lavorare sempre più nel rispetto dell’ambiente e della qualità del prodotto

L’utilizzo nella filiera olivicola di acqua che, attraverso un processo di elettrolisi, acquisisce capacità sanificante, viene per la prima volta verificato in  olivicoltura. La caratteristica di essere una molecola con rapidissimo tempo di decadimento e che non determina alcun impatto ambientale, appare certamente di grande interesse in un periodo dove la crescente attenzione verso un’agricoltura ecocompatibile ed integrata, oltre che biologica, è alla base del miglioramento qualitativo delle produzioni.

Agli addetti ai lavori, appare sempre più chiaro che la migliore difesa delle piante porti ad un incremento della qualità e quantità delle produzioni. Infatti, gli obiettivi del miglioramento della qualità e dell’incremento delle rese sono strettamente correlati allo sviluppo di tecniche di gestione che favoriscano il rafforzamento di sistemi di auto-resistenza e auto difesa. L’applicazione di trattamenti in campo con acido ipocloroso ma anche per la pulizia e sanificazione degli impianti oleari, per contrastare i problemi relativi all’innescamento di fermentazioni (prevalentemente acetiche) . La forte azione antimicrobica dell’acido ipocloroso, il suo rapidissimo decadimento e infine la sua ridotta tossicità (a differenza della soda caustica e di altri acidi attualmente in uso che prevedono copiosi risciacqui), consentono l’utilizzo di questa molecola per facilitare le pratiche di pulizia e sanificazione di macchine e impianti, con ricadute positive sulla sicurezza dei lavoratori e sulla qualità degli oli.

Ecocompatibilità

L’utilizzo nella filiera olivicola di acqua che, attraverso un processo di elettrolisi, acquisisce capacità sanificante, viene per la prima volta verificato in  olivicoltura. La caratteristica di essere una molecola con rapidissimo tempo di decadimento e che non determina alcun impatto ambientale, appare certamente di grande interesse in un periodo dove la crescente attenzione verso un’agricoltura ecocompatibile ed integrata, oltre che biologica, è alla base del miglioramento qualitativo delle produzioni.

Difendere le piante

Agli addetti ai lavori, appare sempre più chiaro che la migliore difesa delle piante porti ad un incremento della qualità e quantità delle produzioni. Infatti, gli obiettivi del miglioramento della qualità e dell’incremento delle rese sono strettamente correlati allo sviluppo di tecniche di gestione che favoriscano il rafforzamento di sistemi di auto-resistenza e auto difesa. L’applicazione di trattamenti in campo con acido ipocloroso ma anche per la pulizia e sanificazione degli impianti oleari, per contrastare i problemi relativi all’innescamento di fermentazioni (prevalentemente acetiche) . La forte azione antimicrobica dell’acido ipocloroso, il suo rapidissimo decadimento e infine la sua ridotta tossicità (a differenza della soda caustica e di altri acidi attualmente in uso che prevedono copiosi risciacqui), consentono l’utilizzo di questa molecola per facilitare le pratiche di pulizia e sanificazione di macchine e impianti, con ricadute positive sulla sicurezza dei lavoratori e sulla qualità degli oli.

Partecipanti

Il progetto coinvolge tutti i partecipanti della filiera, olivicoltori e frantoi che collaborano con la supervisione scientifica dell’Università degli Studi di Firenze, Dipartimento GESAAF della Scuola Agraria.

Azienda Agricola Valle del Chianti s.r.l. (Capofila del progetto)
Azienda Agricola Giacomo Grassi, Valoritalia s.r.l., Consorzio di Tutela della Denominazione di Origine Protetta Olio Extra Vergine di Oliva del Chianti Classico, Università degli Studi di Firenze DAGRI

Durata

Nonostante le difficoltà legate alla pandemia, le attività sono riuscite a partire nell’autunno del 2020 e termineranno nel settembre 2021. Al termine dei lavori sarà organizzato un convegno per l’esposizione dei risultati

Costo: 202.116,80€

Contributo: 181.905,12€

Progetto in partecipazione con:

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Intervento realizzato con cofinanziamento FEASR del Piano di Sviluppo Rurale 2014 – 2020 della Regione Toscana sottomisura 16.2 Bando GAL START