Iniziamo con un po’ di storia

L’Olio DOP Chianti Classico è molto più di un semplice olio extra vergine, sia per le sue proprietà organolettiche, poiché completa, esalta o avvolge i sapori di qualsiasi pietanza, sia per le sue proprietà chimiche e nutrizionali.
È il condimento per eccellenza, espressione liquida dei sapori e profumi di un frutto e della terra, su cui questo cresce e matura. È la creatura di centinaia di produttori che operano da generazioni in uno dei territori più famosi al mondo per l’olivicoltura. Questo immenso patrimonio umano, storico e geografico è oggi messo al servizio della Denominazione di Origine Protetta (DOP) Chianti Classico, ma la sua storia ha avuto origine molto tempo fa!

L’olivicoltura del Chianti Classico risale infatti alla metà del 600 a.C., ma solo nel Medioevo ha avuto il suo vero incremento per volontà dei proprietari terrieri e grazie al lavoro paziente dei contadini-mezzadri che sono riusciti a recuperare terreni anche particolarmente impervi o a realizzare nuovi oliveti, mettendo in coltivazione parti di aree boschive. 

È a partire da questo periodo che la produzione di olio raggiunge quantità superiori al fabbisogno delle famiglie, un’abbondanza che stimola una vera e propria attività commerciale con le vicine città. Il primo riconoscimento ufficiale a questo territorio, arriva con l’editto del 1716 del Granduca Cosimo III de’ Medici, con il quale vengono delineati gli attuali confini dell’area di produzione del Chianti Classico, oggi ben nota per la produzione sia viticola che olivicola.